(dal risvolto del retro di copertina)

Alberto Helios Gagliardo (Genova 1894-ivi 1987), pittore e incisore formatosi presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti, allievo di Tullio Salvatore Quinzio, inizia la sua attività partecipando nel 1913 alla LIX Esposizione della Società di Belle Arti genovese, alla quale affida regolarmente sino al 1959 i propri lavori per le manifestazioni successive. Nel 1922 realizza la sua prima mostra personale. Entra a far parte del gruppo "pro Cultura Artistica" con Baghino, Firpo, Galletti, Guerello, Messina e Santagata.

Nel 1923, esortato dal calcografo Domingo Motta - come si evince dalla lettura del suo diario - si dedica all'incisione su metallo a alla stampa d'arte. Accademico di Merito della Ligustica nel 1930, espone regolarmente alle Biennali veneziane dal 1930 al 1942. Dal 1939, docente del Corso Libero di nudo e della Scuola d'Incisione e xilografia della Ligustica, fu vicino agli incisori della "Tarasca" e in seguito socio degli "Incisori d'Italia".
Sue opere sono presenti in importanti Musei in Italia e all'estero tra i quali: Gallerie d'Arte Moderna di Genova e Torino, nelle Civiche Gallerie di Savona, Udine, Verona, Latina e Assisi, nelle Civiche Collezioni delle Stampe del Castello Sforzesco di Milano, di Palazzo Rosso a Genova e, sempre a Genova, presso il Museo dell'Accademia Ligustica, nel Museo Revoltella a Trieste, nel Gabinetto delle Stampe di Parigi e nella Pinacoteca dell'Accademia Statale di Malaga.

Bibliografia:
- Le incisioni di Alberto Helios Gagliardo dedicate al Natale.
a cura di Vittorio Laura e di Nicola Ottria - con uno scritto di Remo Palmirani

- Seven ex libris by Alberto Helios Gagliardo with the theme of the sun and light di Nicola Ottria:  L’EX-LIBRIS ITALIANO - 17 giugno 2006

- GAGLIARDO - BALBI Giorgio, Un mistico tra gli incisori moderni (Alberto Helios Gagliardo). XLVIII tav , alcune ill. , un autoritratto in antiporta. Milano, Editoriale italiana, 1945. Prima edizione di 450 es. num. e firmati da Gagliardo, 8vo, pp. 64 + plates. ril.